Presidente Mignardi,
Quale è stata la storia di AICQ e nel tempo, quale è stato il ruolo nello sviluppo della cultura qualità nel mercato nazionale svolta dall’Associazione negli anni?

Io posso riferire soltanto la mia storia vissuta all’interno di AICQ Emilia Romagna fin dal mio ingresso nel 2012. In precedenza mi capitava di leggere, saltuariamente ma con interesse, la rivista Qualità ma non conoscevo l’Associazione se non per i contenuti della rivista.
Una volta entrato in Associazione ho letto con grande curiosità una pubblicazione, di cui consiglio a tutti la lettura, che descriveva nel decennale di Accredia, la storia di come, partendo dal Quality Assurance, si sia arrivati all’attuale sistema di accreditamento e certificazione e questo volume contiene anche la storia di AICQ. Il titolo è “DAI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ ALL’ACCREDITAMENTO E CERTIFICAZIONE IN EUROPA” a cura degli allora Presidenti Claudio Rosso
di AICQ nazionale e Gaetano Montebelli di ANGQ.
Come evidenziato in questa pubblicazione l’evoluzione della disciplina della qualità, è alla base del cammino delle Istituzioni e delle Associazioni collegate; inizia negli anni ‘20, quando il concetto di qualità era essenzialmente rispondenza ai requisiti d’uso dei beni prodotti e quindi la qualità era associata all’ispezione ossia si «faceva qualità
» attraverso l’ispezione.
Nei periodi successivi si è poi avuta l’introduzione dei metodi statistici applicati ai processi tecnici (es. le “carta di controllo”) fino ai concetti di assicurazione della qualità. Poi alla qualità si è
affiancato il concetto di affidabilità ma l’oggetto “del fare Qualità” rimaneva il prodotto. Un successivo grande cambiamento ebbe inizio verso la fine degli anni ‘70 nei quali la qualità veniva intesa (soprattutto dai giapponesi) non più come
semplice rispondenza ai requisiti dei prodotti ma come soddisfazione dei clienti.
A questo punto “fare qualità” iniziava a spostarsi verso l’area organizzativa delle imprese richiedendo un presidio in azienda ed una politica per gestire, nell’ottica del cliente, le prestazioni di servizio a supporto dell’intera Organizzazione e non solo per il prodotto.
Oggi che parliamo abitualmente di Organizzazioni e di sistemi di gestione delle stesse, questi concetti, limitati alla sola qualità, sembrano preistoria ma il periodo temporale in cui essi si sono evoluti è di appena un secolo. AICQ è nata nel 1955 (quindi ancora prima di me) con il compito specifico di divulgare i metodi del Controllo di Qualità, in produzione e nella ricerca applicata e infatti all’epoca si chiamava appunto Associazione Italiana Controllo Qualità.
Un’Associazione per le imprese e per i professionisti, non un sindacato, non un’Associazione datoriale, ma fin da allora un’Associazione culturale.
Nel tempo AICQ ha collaborato attivamente con UNI per la costruzione del Sistema Qualità Italia nelle sue varie articolazioni (Sincert, Sinal), fornendo supporto e sostegno anche tramite l’avviamento dell’Associazione di Scopo AICQ-SICEV dedicata alla valutazione della qualità dei professionisti; oggi è diventata società a tutti gli effetti in quanto organismo di certificazione delle persone accreditato. Molte imprese, oltre ai singoli professionisti, sono entrate nel tempo a fare parte della nostra Associazione, anche con ruoli proattivi contribuendo al suo sviluppo. Dal 2000, al passo con i tempi e con l’evoluzione delle norme,
AICQ ha modificato la propria […]

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