Presidente Imbesi,
1. quali sono le motivazioni che ti hanno spinto a candidarti alla Presidenza di AICQ Emilia Romagna?

La mia candidatura alla Presidenza di AICQ Emilia Romagna nasce dalla volontà di proseguire e sviluppare ulteriormente l’eccellente lavoro svolto dal mio predecessore Piero Mignardi. Negli ultimi sei anni, nel mio ruolo di Vicepresidente, ho avuto modo di contribuire attivamente alla crescita dell’Associazione e di comprenderne a fondo le dinamiche e le potenzialità

AICQ Emilia Romagna è per noi una vera e propria famiglia, unita dalla passione comune per lo sviluppo di progetti innovativi che possano essere di reale supporto ai nostri Soci, aiutandoli a rimanere al passo con i rapidi cambiamenti del contesto economico e sociale.

Personalmente, ho avuto l’opportunità di coordina- re importanti in iniziative come i Gruppi di lavoro sui Sistemi di Gestione per la Compliance ed il Progetto ORMA sul Piano transitorio climatico. Questi progetti, che dialogano tra loro in modo sinergico, sono rivolti principalmente alle PMI, con l’obiettivo di favorire processi virtuosi come la decarbonizzazione. Ad oggi, queste iniziative hanno già portato alla realizzazione di corsi e seminari dedicati, riscuotendo un notevole interesse.

La mia visione per il futuro è quella di ampliare ulteriormente il raggio d’azione dell’associazione, sia in termini di approfondimenti tematici che già il gruppo di lavoro ESG propone nel campo della sostenibilità compresi i temi della rendicontazione CSRD/ESRS, che di offerta formativa. L’obiettivo è quello di rivolgerci non solo alle PMI, ma anche ad altre categorie fondamentali della nostra società contemporanea, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni. Ritengo infatti che sia cruciale creare un ponte tra il mondo imprenditoriale e quello dei giovani, per favorire uno scambio di competenze e valori che possa portare a una crescita sostenibile ed innovativa del nostro tessuto economico.

2. Quali iniziative e progetti sono di prima e prossima realizzazione?

Come accennato, in AICQ Emilia Romagna siamo stati pionieri nell’approfondimento della norma ISO UNI 37301:2021 Sistemi di Gestione per la Compliance – Requisiti, creando un Gruppo di Lavoro dedicato. Questo progetto è ora giunto a maturazione e siamo pronti per sviluppare ulteriori sottoprogetti specifici.

Una delle prime iniziative che intendo promuovere è l’implementazione di un iter di sviluppo mirato alla Compliance all’interno della stessa AICQ Emilia Ro- magna. Questo ci permetterà di sperimentare direttamente le best practices che poi andremo a proporre alle aziende associate.

Parallelamente, stiamo lavorando alla creazione di un’offerta formativa completa in materia di Compliance, rivolta sia ai Professionisti che alle Aziende. L’obiettivo è quello di fornire strumenti concreti per l’implementazione di Sistemi di Gestione efficaci in linea con le normative più recenti.

Una sfida ambiziosa che ci attende è quella di unire le diverse categorie – Professionisti, Imprenditori e Giovani – creando occasioni di incontro e scambio. Soprattutto, vogliamo che proprio i giovani possano entrare nelle
aziende; portando nuove idee, competenze aggiornate e valori in linea con le sfide contemporanee

La nostra visione è quella di supportare le Aziende con una consulenza mirata, che partendo dal concetto di Qualità – intesa oggi come stile di valori e professionalità – le ac- compagni verso un modello di “impresa ecosostenibile”. Questo approccio si basa sull’ integrazione di standard e modelli complementari, tra cui la Compliance, l’Innovazione, l’Economia Circolare e la Sostenibilità ambientale, calati nel contesto produttivo specifico di ciascuna realtà .

3. Quali a tuo avviso sono oggi i temi di prioritario interesse per i Soci e sui quali intende focalizzarsi AICQ Emilia Romagna?

La sostenibilità ambientale e la rendicontazione finanziaria sono temi di estrema attualità che offrono l’opportunità di coinvolgere in modo trasversale le Aziende, indipendentemente dalla loro dimensione o settore di attività.
È fondamentale creare un collegamento tra la formazione destinata al mondo imprenditoriale e quella rivolta ai giovani. Le nuove generazioni sono statisticamente tra le fasce della società più sensibili ed attente alle tematiche ambientali e di sostenibilità dei valori. Per questo motivo, riteniamo cruciale partire dall’educazione scolastica, offrendo ai giovani la possibilità di accedere a borse di studio e stage in aziende che hanno già dimostrato di investire e di essere ben posizionate sul mercato in questi ambiti.

Il nostro approccio si articola su più livelli:

1. Formazione nelle scuole: intendiamo sviluppare programmi educativi specifici sulla sostenibilità e la responsabilità d’impresa, da proporre negli istituti scolastici superiori e nelle università.
2. Borse di studio: istituiremo borse di studio per studenti meritevoli che vogliano approfondire tematiche legate alla sostenibilità ambientale e alla rendicontazione non finanziaria.
3. Stage aziendali: creeremo una rete di aziende partner disposte ad ospitare giovani stagisti, offrendo loro l’opportunità di mettere in pratica le conoscenze acquisite e di portare nuove idee all’interno delle Organizzazioni.
4. Mentoring: organizzeremo programmi di mentoring in cui Professionisti esperti affiancheranno giovani talenti, guidandoli nel loro percorso di crescita professionale.
5. Eventi di networking: promuoveremo incontri e workshop che mettano in contatto giovani, Professionisti ed Omprenditori, favorendo lo scambio di idee e la creazione di nuove opportunità di collaborazione. Attraverso queste iniziative, miriamo a creare un circolo virtuoso in cui la formazione dei giovani si traduca in un valore aggiunto per le Aziende, stimolando l’innovazione e promuovendo pratiche di business più sostenibili e responsabili.

In conclusione, la nostra visione è quella di posizionare AICQ Emilia Romagna come un punto di riferimento per la promozione di una cultura d’impresa basata su qualità, sostenibilità ed innovazione, creando un ponte tra le generazioni e contribuendo attivamente alla crescita e allo sviluppo del nostro territorio.

Intervista-a-Marco-Antonio-Imbesi-Rivista-Q-AICQ-n.5-2024-